Installazione ed esercizio distributori di carburanti
Ultima modifica 13 ottobre 2023
Impianti ad uso pubblico
Per impianto di distribuzione carburanti ad uso pubblico si intende un complesso commerciale unitario costituito da:
- una o più colonnine di erogazione di carburante per autotrazione
- i relativi serbatoi
- i servizi e le attività economiche accessorie ed integrative.
Impianti ad uso privato
Per impianto di distribuzione carburanti per autotrazione ad uso privato si intendono tutte le attrezzature fisse o mobili ubicate in spazi all'interno di stabilimenti, cantieri, magazzini e simili di proprietà o in uso esclusivo, destinate al rifornimento di automezzi, o mezzi targati e non targati, di proprietà o in leasing in uso al titolare dell'autorizzazione.
Sono esclusi gli impianti destinati ai carburanti agevolati per uso agricolo.
Per gli impianti ad uso privato vige il divieto di cessione di carburanti a terzi, sia a titolo oneroso sia gratuito.
Installazione di nuovi impianti ad uso pubblico
Rilascio delle autorizzazioni e concessioni
L'installazione di nuovi impianti ad uso pubblico stradali e privati è soggetta ad Autorizzazione rilasciata dal Comune.
L'installazione di nuovi impianti autostradali è soggetta a Concessione rilasciata dal Comune, ha validità di 18 anni ed è sottoposta a rinnovo.
Collaudo
Ad ultimazione dei lavori e prima della messa in funzione, i nuovi impianti, ad esclusione di quelli di gasolio ad uso privato costituiti da contenitori - distributori rimovibili, devono essere collaudati.
L’interessato deve richiedere al Comune il collaudo.
Modifiche ad impianti esistenti
Autorizzazioni
Sono soggette a preventiva autorizzazione rilasciata dal Comune le seguenti modifiche:
- aggiunta di nuovi prodotti petroliferi o idrocarburi diversi da quelli già autorizzati
- ristrutturazione totale dell’impianto.
Collaudo
Ad ultimazione dei lavori e prima della messa in funzione, gli impianti sottoposti a ristrutturazione e quelli potenziati con i prodotti metano e GPL devono essere collaudati.
L’interessato deve richiedere al Comune di Lainate il collaudo.
Ogni altra modifica diversa da quelle di cui sopra è soggetta a comunicazione al Comune.
Chi
UFFICIO UO SUAP